Vernissage Venerdì 28 Ottobre 2016 ore 18,00
Ex chiesa di San Pietro in Atrio, via Odescalchi, Como
Vernissage Venerdì 28 Ottobre 2016 ore 18,00
Ex chiesa di San Pietro in Atrio, via Odescalchi, Como
Cycle “Living matter” size 70×77 cm. oil on paper
Cycle “Living matter” 70 × 77 cm. oil on paper – 2016
Cycle “Living matter” 70×77 cm. acrylic on paper – 2016
CONCEPT
Nel mio fare arte, il concept coincide con il pensiero necessario a definire gli elementi fondamentali della mia opera e fornisce le basi per la realizzazione della stessa. Rappresenta il substrato del mio metaprogetto artistico.
All’interno di esso elaboro le linee guida che accompagneranno la fase realizzativa dell’opera. Tali linee sono di massima definite concettualmente in modo preciso e il prodotto finale può più o meno discostarsi dalla prima ideazione. All’interno di un ciclo di opere vi è un unica visione concettuale che nel succedersi ed evolversi evidenzia il percorso che ho seguito per arrivare alla realizzazione dell’opera finale .
Personalmente definirei la mia opera pittorica come un espressionismo organico non informale o astratto ma pre-formale, nel quale le forme organiche più che espresse sono “annunciate” per ricercare in esse l’essenza stessa della Vita.
E’ lo spirito, sinonimo di “forza o soffio vitale” che interagisce con la materia-corpo dandole vita e quindi desiderio. Vita, la forma più alta dell’essere, sede della coscienza. Totalità assoluta che comprende ogni tipo di manifestazione della realtà. Principio materiale o “anima”, indipendente da una visione metafisica. Inteso in questo senso lo spirito resta nel campo dell’immanenza, della terra. Ma la terra comprende anche il cielo, il cosmo intero. Il soffio vitale può essere visto anche come Dio, “colui che da la vita”, ma non il Dio delle religioni monoteiste, il Dio “personale” che decide del destino degli uomini e li giudica. Personalmente non vedo dualità tra stelle e terra, dal mio punto di vista sono la stessa cosa, la medesima materia vitale (living matter). Noi siamo esseri “finiti” con i nostri limiti, l’infinito non riusciamo neppure a concepirlo e ciò che non riusciamo a concepire ci fa paura. L’Arte è uno dei mezzi che abbiamo, forse il più potente, per superare le nostre angosce.
Doriam Battaglia
Como, 21 ottobre 2016
Ciclo “La materia vivente” lavoro n. 161007 Acrilico su carta 70×77 cm. 2016